Margherita di Savoia è un comune della provincia di Barletta-Andria-Trani.
Fino al 2004 ha fatto parte della Provincia di Foggia.
È nota per le terme e le saline, le più grandi d'Europa e le seconde nel mondo.
Il lunghissimo ed ampio litorale di sabbia ferrosa ospita circa 90 stabilimenti balneari.
L'efficacia delle acque di Margherita di Savoia era già nota nell'antichità.
Si dice, infatti, che dopo la battaglia di Canne Annibale si fosse bagnato per curarsi nelle "acque rosse" di Salpi.
Straordinarie proprietà terapeutiche sono attribuite alla presenza nel Golfo di Manfredonia di speciali alghe che, macerandosi, lasciano in sospensione sali di iodio, bromo, zolfo ed altri minerali in una felice combinazione che non si rinviene altrove, in Italia e in Europa.
Lo stabilimento termale utilizza i fanghi e le acque madri contenute nei bacini per l'estrazione del sale.
I fanghi vengono mineralizzati a contatto con le acque madri.
I fanghi vengono inoltre arricchiti, sempre in modo naturale, dalle componenti organiche fornite dalle microalghe e dai piccoli crostacei contenuti nei bacini.
Data l'estensione della salina, l'approvvigionamento per le Terme di fanghi naturali non costituisce un problema.
Vi sono compresi i reparti di fangobalneoterapia, ginecologia, riabilitazione della funzione motoria, ventilazione polmonare, cure inalatorie ed altri per la cura di malattie che vanno da reumatismi alle affezioni nasali (riniti), delle orecchie (otiti) e della gola (tracheiti) ed ancora: insufficienza venosa, colecisti, stipsi, piorrea alveolare, eczemi, dermatiti.
Si praticano cure di fanghi, bagni, inalazioni, nebulizzazioni con l'impiego delle cosiddette "Acque Madri", le famose "acque rosse" delle Saline.